Studi geostrutturali per fotointerpretazione e telerilevamento a supporto della ricerca geotermica
Paese, Località
Indonesia, Etiopia, Kenya, Malawi, Tanzania, Bolivia
Blawan Ijen e Mataloko (Indonesia); Alalobeda, Aluto e Meteka (Etiopia); Menengai (Kenya); varie località del Malawi; Kiejo-Mbaka e Rufiji (Tanzania); Empexa (Bolivia)
Committente
ELC Electroconsult S.p.a., Milano
Scopo del Progetto
Realizzazione di studi geostrutturali e geomorfologici attraverso immagini telerilevate satellitari ottiche e radar a supporto dell’esplorazione delle risorse geotermiche in vari siti
Operatore/i
Geomap
Personale coinvolto
3 fotogeologi, 1 esperto GIS
Descrizione del progetto
Gli studi prevedono una fase preliminare di acquisizione e pre-processamento di immagini telerilevate di vari sensori a media e alta risoluzione spaziale e spettrale
(p. es. Landsat, Aster, Sentinel 2, Spot, ecc.), in modo da renderle idonee alla fotointerepretazione.
Successivamente viene eseguita la fotointerpretazione a video in ambiente GIS di tali immagini al fine di estrarre un certo numero di tematismi, fra cui: campo totale delle lineazioni, drenaggio e forme del rilievo, unità fotogeologiche.
A supporto dei dati di base telerilevati viene sempre utilizzato anche un modello digitale del terreno (p.es. SRTM o GDEM). Il campo totale delle lineazioni
viene poi elaborato e analizzato per:
1) generare dati statisticamente aggregati in forma di diagrammi a rosa, per rappresentare vari trend di orientamento azimutale degli elementi lineari, sia nel loro complesso, sia suddivisi per tipologia e unità geologica;
2) produrre carte derivate di densità di fratturazione e ubicazione dei punti nodali (ove due o più lineazioni si incrociano). Gli studi tipicamente producono, oltre ad un rapporto scritto, una serie di elaborati cartografici quali: carta fotogeologica, carta geomorfologica, carta strutturale, carta del campo totale delle lineazioni, carta della densità di fratturazione e carta della densità dei punti nodali.