Caratterizzazione geomorfologica dell’alveo del Fiume Po e delle aree inondabili dalla confluenza del Fiume Dora Riparia (Torino) a Pontelagoscuro (Ferrara).
Paese, Località
Italia, Pianura padana, attraverso le regioni Piemonte, Lombardia Emilia-Romagna e Veneto
Committente
Autorità di Bacino del Fiume Po, Parma / SGI – Studio Galli Ingegneria
Scopo del Progetto
Analisi delle modificazioni dell’alveo del Fiume Po, su circa 480 Km di corso, con particolare riferimento alle variazioni delle barre e delle sponde, agli effetti delle alluvioni degli anni 1994 e 2000, e alle interazioni tra idrografia relitta ed argini maestri.
Operatore/i
Geomap
Personale coinvolto
2 geologi fotointerpreti, 1 esperto GIS
Descrizione del progetto
L’analisi morfologica per il tratto dalla confluenza del Tanaro a Pontelagoscuro è stata svolta per gli anni tra il 1979 e il 2002, poiché le variazioni morfologiche precedenti erano già state documentate in un altro lavoro eseguito da Geomap per un cliente diverso nel 1982. Per il tratto più a monte, invece, lo studio si è basato su tutta la documentazione storica disponibile, sia cartografica che aerofotografica.
Gli elementi morfologici sono stato rilevati mediante l’analisi di foto aeree degli anni 1995, 2000 e 2002, con le quali sono stati individuati gli effetti dell’alluvione del Novembre 1994, l’espansione delle acque durante l’alluvione dell’Ottobre 2000 e, nell’ultimo caso, gli effetti del predetto evento e la situazione dell’alveo durante l’eccezionale periodo di magra del 2002.
La ricostruzione evolutiva è stata ottenuta confrontando le situazioni più recenti con quelle della cartografia tematica preesistente del 1979 e della base topografica del 1988. Gli elementi morfologici delle aree inondabili esterne alla golena, rappresentati in scala 1:25.000, sono stati ottenuti dalle predette foto aeree, dalle ortofoto AIMA e da varie carte topografiche (IGMI e CTR), utilizzate anche come base di supporto per i tematismi. Tutti gli elementi rilevati sulle foto aeree e tutte le informazioni ottenute per confronto dei vari documenti storici disponibili, georeferenziati nel Sistema ED 50 UTM 32, sono andati a costituire un geodatabase appositamente strutturato per il progetto. L’elaborato cartaceo è costituito da un Atlante Cartografico nelle due diverse scale, con librerie di simboli appositamente create per la vestizione grafica.